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Camélie MakeUp: giugno 2017

venerdì 30 giugno 2017

Psicotropical | A new collection by Neve Cosmetics

Sarà forse un cliché trito e ritrito, ma quando si parla di estate si pensa al colore.
E la nuova collezione Psicotropical by Neve Cosmetics è proprio all'insegna di questo: il potere psichedelico del colore.

Dal Greco psych ‘anima’ e lôun ‘mostrare’, una collezione che spinge a sperimentare con il colore, a farlo proprio liberando la creatività.
Un po' come quando sogni ad occhi aperti la tua prossima vacanza, la voglia di cambiare orizzonte, sognando una realtà fatta di paradisi tropicali, natura, relax...


Quattro ombretti in cialda, un blush, quattro pastello occhi, due pastello labbra e due Vernissage.

Isla, blu intenso e corposo, profondo, Jacaranda, viola chiaro puro e vibrante, Palm, verde acceso e brillante nel colore ma opaco nel finish e Sombra, marrone neutro opaco e desaturato.
La nuova formulazione delle pastello occhi (ve ne ho parlato qui) risulta molto più sfumabile, rendendo queste matite perfette come base per intensificare l'ombretto che sarà applicato sopra ed farlo durare molto più a lungo. Tesate anche all'interno dell'occhio, le nuove Pastello Occhi resistono bene (Jacaranda testata per almeno 5 ore!).


Escape, blush rosa corallo chiaro ed caso, Tour, rame intenso ed aranciato, Storm, blu petrolio intenso ed estremamente matte, Fly, verde lime pastello in base bianca, chiaro e delicato e Lost, grigio olivastro shimmer ed estremamente riflettente.
Lychee, rosso fragola leggermente metallizzato e Pitaya, fucsia spenta e desaturato dai riflessi lilla, accompagnano i Vernissage Tiger in a Tropical Storm, aragosta caldo ed estremamente brillante ed acceso e Voyage of Life, lampone rosato con pagliuzze metallizzate.
La formula di questi prodotti è altamente pigmentata, un incrocio tra un glossario ed un rossetto. Comfort assoluto sulle labbra, non appiccicano e rimangono lucidi a lungo. Svaniscono in maniera graduale mangiando e bevendo, senza però creare stacchi netti antiestetici. Utilizzati sopra una base di matita durano ancora più a lungo!
Il cliché del colore è rivisitato, abbandona toni come l'arancione puro, il giallo, il fucsia acceso e l'azzurro lasciando spazio a tonalità che, combinate tra loro, possono dare vita a particolari giochi di colore per niente scontati, quasi azzardati, intensi e vibranti.

Al tempo stesso però, la collezione si rende perfetta anche per creare look più classici, utilizzando Tour, Lost e Sombra ad esempio, dando vita ad un look bronzato perfetto per riflettere i raggi del sole sulla pelle leggermente ambrata.
• Prodotti utilizzati •

Occhi
Urban Decay Primer Potion Eden
Neve Cosmetics Isla Pastello Kajal Occhi
Neve Cosmetics Palm Pastello Kajal Occhi
Neve Cosmetics Storm Ombretto in cialda
Neve Cosmetics Fly Ombretto in cialda
Neve Cosmetics Tour Ombretto in cialda
Nyx Professional Makeup Duo Chromatic Illuminating Powder Twilight Tint
Tatti Lashes Luxury Strip Eyelashes TL037

Sopracciglia
Mac Cosmetics Big Brow Pencil Lingering
BH Cosmetics Flawless Brow Trio Light

Base
Chanel Perfection Lumière 30 Beige
Laura Mercier Translucent Loose Setting Powder
Mulac Cosmetics Contour & Highlight Morfeo
Neve Cosmetics Escape Blush
Nyx Professional Makeup Duo Chromatic Illuminating Powder Twilight Tint

Labbra
Neve Cosmetics Lychee Pastello Labbra
Neve Cosmetics Tiger in a Tropical Storm

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martedì 20 giugno 2017

Pastello Revolution by Neve Cosmetics | Quando un brand rifà il vestito ad un suo prodotto iconico

Se parliamo di Neve Cosmetics la prima cosa che mi viene in mente è il boom degli anni in cui per la prima volta si sentiva parlare di trucco minerale in Italia, dopo che Guess what? la moda era spopolata negli USA.

Un brand ormai conosciuto dai tutti, che propone prodotti di qualità a prezzi contenuti e soprattutto con un totale rispetto dell'ambiente e del mondo che ci circonda, con una selezione vastissima di matite occhi, labbra, ombretti, rossetti, eye-liner e tutto ciò che serve per realizzare makeup dai più semplici ai più strutturati.


Un brand famoso anche per la grande quantità di prodotti che lancia durante tutto l'anno, quasi senza sosta, lasciando i clienti più fedeli in un'attesa curiosa sul prossimo prodotto o la prossima collezione proposta.


Ed è proprio ultimamente che Neve Cosmetics, con la Pastello Revolution ha fatto il restyling totale di uno dei suoi prodotti iconici, tra i top di gamma, ovvero le Pastello, biomatite proposte nella variante occhi e labbra.


Il cambio look parte dall'aspetto esterno, infatti, il vecchio pack color legno lascia spazio al colore del corpo matita che richiama la mina interna, permettendo così di riconoscerla a colpo d'occhio ed individuarne facilmente la tonalità.
A parte la distinzione del fusto, anche il cappuccio è differenziato in base all'utilizzo: rosa cipria per le Pastello Precise Lipstick, destinate alle labbra e taupe satinato per le Pastello Kajal Eyeliner, versione per gli occhi.

Il cambiamento fondamentale però riguarda la formulazione infatti già le ultime collezioni avevano visto delle matite più scriventi, sfumabili e long lasting rispetto alle veterane ed adesso tutta la gamma Pastello è stata così riformulata.


Scendendo più nello specifico, ecco quelle che ho avuto l'opportunità di provare e qualche confronto con le matite già in mio possesso.

Da sinistra: Orchidea, Cappuccino, Miele, Ballerina, Teatro, Sfilata e Vino

Utilizzo le pastello labbra da diverso tempo e, oltre ad averle sempre utilizzate come matita per contornare le labbra, di frequente le applico direttamente come un rossetto. La durata era già ottima ma con la nuova formulazione lo è ancora di più: ovviamente non è un rossetto lunga tenuta e quindi mangiando il colore si toglie, ma lo fa in maniera uniforme e lasciando una leggero colorito alle labbra che, specie sulle mie poco pigmentate, non guasta. Sono inoltre più cremose e scorrevoli, quindi facili da applicare e davvero confortevoli.
Da sinistra: Sfilata, Vino, Teatro, Cappuccino, Miele, Ballerina e Sfilata.

I colori sono pieni e vibranti, intensi già dalla prima passata, senza bisogno di insistere o di tirare troppo il prodotto esercitando una forte pressione, come spesso accade con altre matite labbra. La gamma colori spazia da tonalità più scure ed accese ad una vasta selezione di nude adatti ad ogni tipo di pelle. 
Le mie preferite? Vino, Miele e Ballerina!
Se le Pastello labbra sono sempre state amate da tutti, diverso è il caso delle Pastello Occhi, i cui difetti venivano spesso evidenziati da consumatori non soddisfatti della resa del prodotto, che tendeva a non essere a lunga durata.

La nuova formulazione invece riesce a coniugare performance con ecobio, creando così una matita occhi perfetta come base trucco, per fissare le polveri e creare trucchi occhi più elaborati. Sono molto più scriventi, morbide ma non in maniera eccessiva e anche nella rima interna colorano subito senza bisogno di ripassare più volte e senza portarsi via il prodotto. 
La mia palpebra, oleosa e con la parte mobile non troppo pronunciata, riesce ad utilizzarle come eye-liner solo fissandole con le polveri, cosa che però succede con qualsiasi matita occhi, anche le waterproof. 
Da sinistra: Liquirizia, Pioggia, Terra , Vanità, Petrolio, Corona, Gioia

Il mio utilizzo preferito? Come base cremosa per rendere più intensi, brillanti e duraturi i vari makeup occhi! 
In linea di massima tutte le matite risultano leggermente modificate nel colore (in alto la vecchia versione, in basso la nuova formulazione), ma la differenza è davvero lieve: la percentuale di bianco è maggiore e le rende appena più chiare e brillanti. Il cambio di colore è più evidente in Orchidea, che diventa più accesa, con una punta di fucsia più accentuata.

L'unica su cui nutro qualche dubbio è Liquirizia, di cui preferivo la vecchia versione, più omogenea e scorrevole, mentre trovo che la nuova versione necessiti di più passate per arrivare ad un'intensità del colore piena e corposa, fermo restando che effettivamente la formulazione risulta più a lunga tenuta, specie per quanto riguarda l'utilizzo nella rima interna dell'occhio.
Ciò che non cambia però, sono il prezzo, il formato, le colorazioni e l'attenzione e la cura che Neve Cosmetics dedica alla scelta di ingredienti vegani e Made in Italy.
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Roma Cocktail Week | Tra spirits, bartenders, distillati e tanto altro

Si è appena conclusa a Roma una tre giorni dedicata alla scoperta dell'arte della miscelazione, tra bartender internazionali, italiani, materie prime di eccellenza e tanto divertimento.
Sotto la direzione artistica di Massimo D'Addezio, barman italiani tra i più importanti, questo evento dedicato all'eccellenza del bere, ma di quello responsabile, si è snodato tra momenti dedicati al grande pubblico, per conoscere questa arte ancora non così forte in Italia, ed altri dedicati agli addetti ai lavori, per esaltare l'arte della miscelazione.
Una domenica dedicata tutta alla tequila, ad esempio, durante la quale sono stati creati drink a base di questo distillato originario del Messico ed abbinati ad un menù studiato ad hoc per accompagnare al meglio le creazioni dei maestri dei sei migliori cocktail bar e speakeasy di Roma e realizzati solo con prodotti leader nel mondo del beverage.
L'International Forum di lunedì è invece stato un momento di incontro per gli addetti al settore in cui si sono confrontati ospiti internazionali ed italiani, punti di riferimento nell'universo del mixology e del beverage, come ad esempio Diego Ferrari, Bar Manager del Rotonda Bistrot di Milano, Brandon Khoo, Bar Manager di 28 Hong Kong Street di Singapore, ed ancora Giuseppe Gallo, Founder di Italspirits e di Italicus, un Rosolio di Bergamotto che ricorda l'infanzia e guida ad una riscoperta di sapori antichi della tradizione italiana e Damiano Coren, Bar Manager del Tarallucci e Vino di New York.
Annunciata inoltre la vincitrice della sfida tra scuole di bartenders, la Flair Project di Francesco Spenuso.

Ospite d'eccezione Alex Kratena, ex capo barman dell'Artesiana Bar del Langham Hotel di Londra e quattro volte campione del World's 50 Best Bar Awards, che ci ha deliziati con un Open Bar dedicato ad Italicus, proponendo tre diversi cocktail per scoprire come questo rosolio può essere miscelato per creare particolari e raffinati drink.
Un esempio? NO APOLOGIES: con llegal Mezcal, Marsala Vecchioflorio 2012, Peychaud's Bitter e, appunto, Italicus. 
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venerdì 16 giugno 2017

Spirits | Roma Cocktail Week

Lo so, troverete molto strano un post del genere qui sul mio blog (anche se voglio dire, essendo Toscana il bere bene è di casa), ma una persona a me molto vicina mi ha chiesto di condividere questo evento e quindi, perché no?
D'altronde il "BLA BLA BLA" nell'header del blog lo avevo messo, ai tempi, proprio a giustificare qualche post un po' "fuori tema" rispetto agli argomenti abitualmente trattati.

E volevo quindi lasciarvi le informazioni si questo evento che si terrà a Roma il 17/18 e 19 giugno e, ovviamente, ricordate sempre di bere responsabilmente!

Roma, 17, 18 e 19 giugno 2017
c/o Officine Farneto
(via dei Monti della Farnesina, 77)
terza edizione 

Roma Cocktail Week

Si tiene a Roma, presso le Officine Farneto (via dei Monti della Farnesina, 77) il 17, 18 e 19 giugno 2017 la terza edizione della Roma Cocktail Week, progetto nato dal format Spirits, ideato e curato daNufactory in collaborazione con Smash e Wooow e con la direzione artistica di Massimo D'Addezio, uno dei più grandi barman italiani. Il programma completo del festival al sito ufficiale www.spiritsevent.com
Un grande evento – il primo grande festival a Roma dedicato alla cultura del bere bene e all’arte della miscelazione – che prevede un’offerta vasta ed eterogenea: sei top cocktail bar, 5 scuole di bartending, oltre 50 drink creati per l’occasione, masterclass e degustazioni, abbinamenti drink-food, sfida tra scuole di bartending, il 'barman per un giorno', concerti e dj set fino a notte inoltrata. Novità di quest’edizione della Roma Cocktail Week sarà la mostra mercato, uno spazio dedicato all’esposizione e vendita al pubblico. Grande attenzione verrà rivolta al 'bere responsabile': far crescere la cultura e la conoscenza del 'saper bere bene' è infatti uno degli obiettivi della Roma Cocktail Week, evento dedicato al consumatore e rivolto a un pubblico eterogeneo, dai semplici curiosi agli amanti dell’arte della miscelazione di qualità.

Sei tra i migliori cocktail bar e speakeasy di Roma - The Barber Shop; The Race Club Speakeasy; Banana Republic; Pimm's Good; Bootleg e Spirito - saranno ospitati per la produzione di loro cocktail e creazioni. I relativi Bartender leader, rappresentanti del top della mixology romana, creeranno drink list specifiche per la Roma Cocktail Week e ogni bar sarà specializzato in una linea di prodotto, nell’ottica del 'tailor made' e della sperimentazione, dalla vodka al gin, passando per vermouth, tequila e whisky & rum. Ospiti della manifestazione saranno quindi le migliori scuole di Roma per barman professionisti:Flair Project; Bartendence; FBS e Aibes. Ad accompagnare la ricca offerta dedicata al beverage, la Roma Cocktail Week presenterà anche un’area food con proposte culinarie studiate per soddisfare per tutti i gustiLa domenica invece è prevista una cena gourmet con una special guest chef di uno dei ristoranti più interessanti di Roma che preparerà in esclusiva per il festival il menù abbinato a una drink list speciale (l’accesso avverrà solo tramite prenotazione).
 

In un’area dedicata sarà possibile – previa prenotazione - diventare 'Barman per un giorno'l’occasione per apprendere i segreti del mestiere del bartender in una mezz’ora di lezione individuale. Professionisti del settore terranno delle lezioni dedicate alla presentazione di un prodotto scelto e proposto attraverso la preparazione di diversi cocktail. A differenza di altre masterclass, queste non saranno rivolte unicamente a esperti del settore, ma anche al pubblico meno esperto che potrà degustare i prodotti oggetto della masterclass.

Domenica 18 giugno la Roma Cocktail Week darà la possibilità di assaporare un menu interamente studiato per accompagnare gustosi drink a base tequila. La cena sarà accompagnata dall’abbinamento di drink list costruite ad hoc, realizzate con prodotti leader nel mondo del beverage, pronte ad esaltare il sapore delle pietanze. Una cucina che parte dalla tradizione e che viene rielaborata con stile e soluzioni d’avanguardia. Il menù si snoda dagli antipasti delle Fajitas di pollo al Jalapeno ripieno al formaggio, con i primi del riso alla messicana e le mezze maniche alle melanzane piccanti, i secondi ali di pollo tex mex e spiedino di salsiccia in salsa bbq e riso soffiato e due cocktail a scelta tra Crafted Paloma, Altos Margarita e Altos Aguacatona.
Quindi la Social Table, occasione unica per conoscere tutti i segreti del Plantation Rum e dell'Elephant Gin. Quattro appuntamenti per un viaggio fatto di profumi, aromi e sensazioni che riportano ai Caraibi e all'Africa, accompagnati da Marco GalassoFrancesco Animobono e Gian Paolo Di Piero, attraverso gli assaggi di differenti tipologie di gin e rum, condotti attraverso un'esperienza degustativa unica nel suo genere.

Domenica 19 giugno è la giornata interamente dedicata al trade, realizzata in collaborazione con BlueBlazer, con grandi ospiti internazionali, rivolta solo agli addetti ai lavori, con master al mattino e al pomeriggio forum di approfondimento e una tavola rotonda con tutti gli operatori delle aziende coinvolte. Fulcro della giornata, l'International Forum che si terrà dalle 15:00 alle 18:30 presso ilChorus Cafè in via della Conciliazione, 4. Un momento di incontro, aperto solo agli addetti al settore, che si preannuncia come un appuntamento unico nel suo genere a Roma e non solo. Ospiti internazionali, punti di riferimento nell'universo del mixology e del beverage, per la prima volta riuniti attorno ad un tavolo per una giornata di incontro e confronto. I primi relatori confermati sono: William Drew (Group EditoWorld 50’s best bar); Damiano Coren (Bar manager del Tarallucci e Vino di New York); Diego Ferrari (Bar manageRotonda Bistro di Milano); Giuseppe Gallo (Founder dItalspirits Italicus - Rosolio di Bergamotto)Brandon Khoo (Bar manager 28 Hong Kong Street di Singapore). Al termine del forum Open Bar a cura di Alex Kratena, ex capo barman dell'Artesian Bar del Langham Hotel di Londra per ben quattro volte ha guadagnato la prima posizione nel World's 50 Best Bar Awards. L'evento è presentato daCompagnia dei Caraibi Italicus - Rosolio di bergamotto.

Due giorni ricchi non solo di ottimi cocktail ma anche di buona musica. Due sound: il Drink Garden e la Terrasse Plantation. Sabato 17 giugno il programma della Roma Cocktail Week prosegue, a partire dalle 22.00 e fino le 04.00, con la proposta di una serata musicale in collaborazione con i partner Smash e WoooW, affermate realtà nel mondo della nightlife romana, per assaporare il sabato sera del festival in compagnia di dj set e musica dal vivo.

Il direttore artistico – Massimo D'Addezio
Massimo D'Addezio nasce in una famiglia di ristoratori e prosegue sulle stesse orme specializzandosi nell'arte della miscelazione arrivando a gestire un suo locale fino al 2000, quando decide di intraprendere l'avventura dell'apertura dell'Hotel de Russie, che nei piani originari sarebbe dovuta essere un'esperienza di tre anni al massimo ma il divertimento è stato tanto e tale da farlo rimanere al timone dello Stravinskij Bar per più di tredici anni creando un ambiente cosmopolita e totalmente indirizzato all'internazionalità. Nel 2006 viene premiato con lo Stravinskij Bar come miglior Hotel Bar d'Europa. Nel 2008 è stato premiato da Havana Club come miglior Bar Manager d'Italia per la guida dei ristoranti dell'Espresso. Nel 2009 riceve a Las Vegas il premio di Virtuoso Travel come Best Hotel Bar in the World. Dal 2005 ad oggi  è presente sulla guida dei bar del Gambero Rosso come uno dei migliori barman in Italia. Nel 2014 apre uno nuovo concept bar "Co.So. Cocktail & Social" cocktail bar basato sulla cura della qualità del servizio e sulla scoperta da parte del cliente, di un modo di bere moderno e fuori dagli schemi. Nel 2016, il suo progetto "Chorus Café" di Roma, partito a gennaio del 2015, entra nella classifica di Condé Nast come uno dei nove migliori bar del mondo. Massimo negli anni si rende protagonista all'interno di Gambero Rosso Channel, della creazione di contenuti televisivi sul mondo degli spirits e della miscelazione, tra questi il programma Spirits – I Maestri del Cocktail.

Orari:
Sabato 17 giugno - dalle 16.00 alle 04.00
Domenica 18 giugno - dalle 16.00 alle 23.00
Lunedì 19 giugno (brand day – giornata dedicata alle aziende) - dalle 14.00 alle 18.00

Prezzi:
Biglietto singolo: 6 euro
 Abbonamento per due giorni: 20 euro (comprende anche: 2 cocktail e una consumazione food, non comprende la serata di sabato con djset) 

Cocktail Night di sabato: 12 euro  

Info:
www.facebook.com/RomaCocktailWeekOfficial
www.instagram.com/romacocktailweek


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